mercoledì 7 novembre 2007

Neanche con i superpoteri ( intermezzo)

- Lo vedi quello con il costume blu?- disse l'Uomo orso, indicando con il dito fuori dalla finestra.
- Sopra il grattacielo?-
-Esattamente. Lo sai chi è?-
Supergatto Bionico fece segno di no con il muso- Qualcuno di importante?-
- Suo padre lo è. Pensa che a scuola non riusciva a superare neanche le più elementari prove di superpoteri, e guardalo adesso... è supereroe di primo livello..se non è raccomandato lui..-
- E poi ci chiediamo perchè il crimine prospera...Speriamo che almeno questo colloquio vado bene-
- Difficile- fece allisciandosi i finti peli sul muso di metallo- sai ormai è tutto così, se non conosci qualcuno non trovi lavoro-
- Io all'inizio non volevo aiuti. Mi sembrava di essere bravo. Con l'istinto del berserk faccio a pezzi cinque nemici con due sole zampate-
- E non ti è servito?-
- No. Mi chiedevano sempre se avevo qualche esperienza pregressa con dei super cattivi-
- Sempre la stessa storia.. Come faccio ad aver fatto esperienza se nessuno mi assume prima?-
- Già... Così mi sono lasciato convincere da mia madre..C'è sua cugina che è amica intima della zia dell'Uomo Ragno.. Peter mi ha trovato un posto nell'intrattenimento per bambini. Non il massimo, ma almeno ora ho un lavoro.-
- E dire che proprio lui ha trovato lavoro subito.All'inizio non era poi neanche tutto questo granchè-
- Sai com'è, negli anni 60 i supereroi erano una novità, e poi erano di meno. Oggi tra scuole e master di specializzazione non ci si capisce più nulla.-
- Non dirlo a me. Mio padre voleva che facessi legge, ci ha messo un pò ad accettare che mi ero iscritto alla scuola degli X-Men. Adesso, se non trovo lavoro chi lo sente più...-
Dal corridoio uscì una segretaria con in mano un foglio di carta.
-L'Uomo Orso- fece con tono impersonale - Prego da questa parte-
- Buona Fortuna- gli augurò con un pizzico di ipocrisia il Supergatto
-Grazie- rispose l'Orso, prima di passare in modalità Berserk.
Questa volta sarebbe stata quella buona.

10 commenti:

Lollo ha detto...

Ma questo tono disincantato e ironico te l'ho insegnato io o già ce l'avevi? Bravo, Giulio!

Stefano ha detto...

molto divertente. sbaglio o c'è un'atmosfera 'alla ortolani'?
ciao!

Spiridion ha detto...

a lollo

Se c'era, era un tono minore. La mano del Professore si sente, eccome..
Ps. Letta la scene?

a stefano

Non ho letto molto Ortolani, ma quel poco mi è sempre piaciuto. Per cui se vuoi, potrebbe anche esserci un'involontaria atmosfera alla Ortolani...

Stefano ha detto...

c'è una trilogia del ratto (kina, pubblicato a morte, un classico del fumetto) dove rat-man racconta di aver cominciato come 'roccia' in una storia di tex insieme a lazarus ledd, passando per l'ufficio collocamento per aspiranti fumetti, e la tua storia me l'ha fatta tornare in mente ;-)

Il Gabbrio ha detto...

Grande Giulio!!!
veramente un pezzo freschissimo e molto, molto bello!!!
adesso non lasciarmi con l'acqua alla gola per la partita di tennis eh? ; )

-harlock- ha detto...

Ottimo.

Cirincione ha detto...

Superoi!? Ti sto facendo passare al lato oscuro finalmente!! Grande Giulio, mooolto divertente!!

Ele ha detto...

ah Giulio, Ortolani o no..a me è piaciuta, pensa, dopo aver sorriso a cocommmero (come dicono a Roma con duemila m!!)mi sono guardata dentro in fondo in fondo e mi ci sono vista tra le tue righe...peccato non avere superpoteri e modalità Berserker!

Ah, comunque apri la Porta della Cantina...hihihihi e Odiami!

Jack the Monkey ha detto...

bellissimo! mi ricorda una storia breve di Batman sceneggiata da Gaiman, con l'uomo pipistrello e il Joker che parlavano del più e del meno prima che il regista (Lobo) dirigesse la scena con un loro scontro...

Anonimo ha detto...

good start